Pinterest è un visual social ovvero un social network dedicato alle immagini e i video, all’interno ci sono molte categorie sull’ intrattenimento, il fashion e il food in particolare.
Il suo nome significa Attaccare (Pin) un Interesse (Interest)
Dal proprio profilo si possono creare diverse bacheche, diversamente dagli altri social e in ognuna inserire foto, video tramite link o dal proprio pc secondo il tema prescelto per quella bacheca.
Molto semplice l’idea: scambiarsi foto, immagini in genere secondo i propri gusti, interessi o passioni.
Da non confondere con Instagram che non mette direttamente in collegamento le immagini, suggerendo una condivisione di immagini personale, mentre Pinterest permette di raccogliere e inserire nelle Boards (bacheche) tutto ciò che incuriosisce, attrae o colpisce anche solo dal web, è molto indicato per le aziende in quanto oltre a supportare immagini di grande formato consente l’inserimento di dettagli come il prezzo, d’altronde Instagram consente un forte coinvolgimento degli utenti dal basso. Insomma pregi e difetti, da valutare caso per caso in un piano di visualstoryselling.
E ad ogni modo i settori food e fashion sono quelli che hanno più successo da attività di promozione su Pinterest.
Pinterestsi collega direttamente con gli altri Social Network, come Facebook e Twitter, tanto che l’accesso si può fare direttamente loggandosi tramite gli account di Google, Facebook e Twitter.
Il tasto rosso Pin serve a condividere, postare, pubblicare
In realtà una moda molto diffusa tra gli americani, ma adesso inizia a prendere piede anche in Italia.
Il fan più famoso: Barack Obama.
Inoltre su Pinterest è possibile direttamente fare degli acquisti avendo un’area “prodotti” direttamente collegata con le aziende, dove fare compere nelle varie categorie predilette. E questo è decisamente un plus per il visual social californiano.